Se io avessi l’anello dell’invisibilità lo userei per poter ascoltare cosa gli altri dicono di me, per esempio, seguirei le mie compagne di classe in bagno per ascoltare cosa dicono quando io non ci sono. Sarebbe carino essere invisibile anche perché potrei uscire di casa in pigiama e addirittura nuda. Penso a quanto può essere divertente se all’improvviso per strada perdo il potere dell’invisibilità e mi ritrovo nuda a camminare per le vie della città. Io credo che Manuel mi legga nella mente, perché ha detto le cose che ho pensato io, non proprio le stesse . Anch'io ho pensato ad andare lontano lontano nel mare per esplorare la barriera corallina. Sott’acqua si possono trovare molte cose. Io potrei usare l’invisibilità quando sono in pericolo, per non farmi vedere dagli squali, se esplode una bomba non può colpirmi. L’invisibilità è un potere un po’ bello e un po’ brutto perché a volte potrebbe essere difficile gestirla. Pensando a quello che ha detto Assunta mi è venuto in mente che vorrei essere invisibile quando sbaglio.
Giorgia,8 anni Napoli
Illustrazione di Annalisa Donnarumma Accademia delle belle arti di Napoli