La Caverna di Libero
il coraggio e la paura, la paura e il coraggio, uscire o restare, guardò i suoi amici,guardò fuori e decise di uscire. La notte ritornò nella caverna e decise di liberare i suoi fratelli, perchè voleva che anche loro vedessero il momdo esterno.Così li liberò e uno alla volta li portò all'albero vicino al lago e li incatenò tutti quanti. Alle prime luci dell'alba i sei fratelli si svegliarono ma non riuscirono a vedere nulla perchè ilsole gli faceva bruciare gli occhi e non potevano neanche entrare nella caverna. Erano impauriti, sbigottiti e alla stesso tempo felici. Libero, il primo fratello, da lontano, nascosto dietro a un cespiglio, osservava i comportamenti dei fratelli. Arrivò nuovamente la notte e quando i fratelli si addormentarono Libero li slegò e li trasportò al tempio e li legò ad una colonna . I fratelli quando si svegliarono si accorsero che potevano vedere e questa volta erano sbalorditi per tutto quello che li circondava e per tutta la giornata si guardarono intorno gioiosi e non impauriti. Libero nascosto dietro una cosa, li osservava e per dodici giorni fece questo. La tredicesima notte Libero li portò in un prato ma non li legò. Il giorno successivo i fratelli si svegliarono liberi però non erano felici perchè ci mancava uno di loro.Quando dietro ad un albero uscì Libero e i fratelli gli andarono incontro e lo ringraziarono. Così tutti i fratelli mano nella mano insieme a Paura e Coraggio andarono a vivere.
Nausica Natale , 8 anni Napoli
Disegno a cura di Vincenzo Memoli Accademia delle Belle Arti Napoli