Beh questa quarantena mi sta facendo capire, tipo prima sbuffavo un po’ per andare a scuola ma ora ci andrei spesso e volentieri, oppure quando andavo in villa dicevo “no” perché sapevo che avrei fatto le stesse cose tipo giocare, correre ect ect…ma ora ci andrei volentieri, anche solo per stare seduta all’aria aperta. Quando uscirò, capirò tutti i veri sacrifici e non il telefono, il tablet che ora sono l’unico metodo per comunicare con il mondo esterno. M a è vero che non vedo l’ora di uscire da questo incubo, ma è anche vero che non sappiamo se tornerà tutto come prima, oppure seguire le normative come un campo di soldatini.
Carmen Cartigiano, 9 anni Napoli
Disegno di Antonella Cannavacciuolo, 9 anni Napoli