QUANDO USCIRO’
Ho tanti progetti su cosa potrei fare quando finirà la quarantena, ma il mio preferito è uno solo: tornare alla normalità.La mattina mi vorrei svegliare, fare la colazione a letto portata da mia madre, sempre gentile e disponibile con me.Vorrei andare a scuola, riabbracciare i miei amici e le mie maestre e continuare a studiare, non più attraverso uno schermo, ma in classe, tutti insieme.Dopo vorrei andare in biblioteca e prendere in prestito tanti libri da leggere nei pomeriggi meno impegnativi.Per pranzo vorrei andare in una pizzeria a Napoli e mangiare una gigantesca e gustosa pizza margherita.Di pomeriggio vorrei incontrare le mie compagne e la mia maestra di danza che non vedo da 3 mesi.
Vorrei fare così tante cose che penso che non riuscirò a completarle tutte in un solo giorno, ma in questa quarantena ho imparato ad apprezzare anche le piccole cose , come una mattinata di sole , il nido degli uccellini, una goccia di pioggia sul viso, un giro in bici nel mio parco, una chiacchierata dal balcone con i miei cugini o la raccolta di fiori nel mio giardino. La cosa che più mi ha reso felice in questa quarantena è stato il giorno del mio compleanno. Solitamente i miei genitori mi organizzano feste grandiose, ma, quest’anno, hanno solo addobbato la casa con festoni e palloncini colorati ed io ho apprezzato, comunque, tantissimo quel giorno, e anche se non ho avuto tanti regali, mi hanno regalato la cosa più importante per me: IL LORO AMORE
Micaela Piscopo Napoli
Disegno a cura di Tatiana Strepetova Scuola italiana di Comix