Vedo gli sguardi che si incrociano a distanza, gli occhi che scintillano nel silenzio dell’amore.La forzata lontananza accende il desiderio.Se fosse un giorno come un altro correrei, abbraccerei e attraverserei tutti i cuori per consolarli. L’ansia di questo contagio rende il mondo fragile. E’ bastato un freddo virus per spegnere la primavera. Ha fermato i nostri sogni però noi sapremo aspettare e non ci dispereremo.
Carlo Climeni, 9 anni Napoli
Disegno a cura di Vincenzo Memoli, Accademia delle belle arti di Napoli