Italia, marzo 2020 Amici di Balcone!
In questo periodo sta succedendo che è arrivato un virus che si chiama Coronavirus. E’ molto pericoloso e non ci sono ancora cure, per questo motivo dobbiamo stare tutti a casa per evitare che ci contagiamo tutti. La cosa che vedo molto strana è che la città mi sembra spenta. Alla Tv si parla solo del Coronavirus e a me fa venire molta ansia. Ho molta paura perché penso a mio nonno che deve per forza andare a lavoro e io non vorrei. Vorrei che anche lui rimanesse a casa con tutti noi, ho paura che accada qualcosa di brutto ai miei amici e di non vederli più. Ho le tasche piene del Coronavirus, perché vorrei tornare alla mia vita piena di tutti gli impegni. Non mi piace non poter andare a scuola, mi manca non vedere gli amici. Meno male che gli insegnanti hanno inventato la classe digitale e quindi siamo in contatto e continuiamo a studiare anche cose nuove che non avevamo fatto a scuola. La cosa strana che vedo fare ai miei genitori è che la mamma, quando esce, si mette mascherina e guanti, lo fa anche il mio papà. Quando tornano a casa, corrono in bagno, si buttano sotto alla doccia e mettono i vestiti a lavare. La mia mamma è diventata ancora più esagerata con le pulizie. Pulisce di tutto con l’Amuchina, anche le cose che compra in salumeria e addirittura le scarpe. La mia mamma è molto angosciata, soprattutto per il nonno e per noi. Lei vuole proteggerci tutti. Il mio papà ha perso il lavoro. Speriamo che quando tutto finisce lui trovi presto un lavoro: sono molto preoccupati. Loro mi rassicurano, però io li vedo preoccupati, soprattutto dopo aver guardato il TG. Unica cosa bella di questa storia è che ho fatto amicizia con dei bimbi che abitano di fronte al mio palazzo, passiamo molto tempo a giocare dai balconi. Spero che tutto questo finisca presto, così potremo giocare da vicino.
I.C. F.C.Baracca-V. Emanuele II classe IV A, Napoli