Prima
Prima che tutto ciò iniziasse, per quel poco che restavo a casa perché vado a scuola di mattina e il pomeriggio a danza, se mi affacciavo al balcone vedevo che c’era abbastanza movimento, macchine che passavano, persone che portavano i bimbi a scuola, facevano la spesa dal venditore ambulante e avendo la vista sullo stradone della villa comunale molto spesso si vedevano persone fare sport.
Dopo
Oggi dopo un mese che sono a casa purtroppo tutto ciò non si vede e non si sente da tanto. Questo rattrista molto ma oggi se mi affaccio riesco ad ascoltare cose che prima con i frastuoni intorno sembravano non esistere, tipo il cinguettio degli uccelli, il verso dei gabbiano, il fruscio del vento. Tutto questo per quanto sia bello e da apprezzare, mi sono accorto che è successo per colpa di questo problema del virus, ma la normalità a me piaceva e non vedo l’ora che tutto passi.
Vittoria Troise, 9 anni Napoli
Disegno a cura di Vincenzo Memoli, Accademia delle belle arti Napoli