Sai trasformarti in un naso?
per lo Speciale Italia, marzo 2020 Il Barrito dei Piccoli ti propone un nuovo esperimento
Cari Inchiestatori,
grazie a tutti per le tante cose belle che ci state inviando. Oggi vi chiediamo di fare un nuovo esperimento. Vuoi partecipare? E allora senti un pò qua e segui bene ognuno dei passaggi che ti indichiamo. Leggi bene fino all'ultima parola, che questo esperimento non è per niente facile e, soprattutto, assicurati che ci sia un adulto accanto a te per tutta la durata degli esercizi.
Ecco i 6 passaggi:
0. Esercizio 0 - Amnesia Per cominciare fai finta di non essere più tu. Dimentica come ti chiami, dove vivi, con chi vivi… dimentica anche che sei un essere un umano.
- Esercizio 1 - Fai finta ora di essere solo un paio di occhi. Per almeno 4 minuti cerca di registrare tutto quello che i tuoi occhi vedono di nuovo, di mai visto prima che la tua città entrasse in quarantena. Che cosa vedi di diverso rispetto a prima? Cerca di fare questo esercizio girando su te stesso, cambiando molto lentamente, più lentamente di una lumaca, il tuo punto di vista. Cerca soprattutto di vedere se c’è qualcosa di nuovo in tutto ciò che è natura (aria, acqua, terra ma anche corpi di altri umani o animali).
Non far scappare via quello che i tuoi occhi hanno registrato, prendi nota appena finisci l’esercizio e, se ti va e ti piace, puoi trasformare le immagini anche in colori e forme, o in musica.
3) Esercizio 2 - fai finta ora di essere solo le tue orecchie. Se puoi benda i tuoi occhi, non devi usare nessun altro senso che non siano le tue orecchie. Per almeno 4 minuti cerca di registrare tutto quello che le tue orecchie sentono di nuovo, di mai udito prima che la tua città entrasse in quarantena. Che cosa senti di diverso rispetto a prima? Non solo parole, ma anche e soprattutto rumori e suoni, se possibile della natura.
Cerca di fare anche questo esercizio girando su te stesso, cambiando molto lentamente, più lentamente di una lumaca, il tuo punto di ascolto. Non far scappare via quello che le tue orecchie hanno registrato, prendi nota e, se ti va e ti piace, puoi trasformare quanto hai udito anche in colori e forme, o in musica.
4) Esercizio 4 - Fai finta ora di essere solo il tuo naso. Se puoi benda i tuoi occhi e tappa le tue orecchie, non devi usare nessun altro senso che non siano il tuo olfatto. Per almeno 4 minuti cerca di registrare tutti gli odori (puzze comprese ovviamente) che il tuo naso non aveva mai sentito prima che la la tua città entrasse in quarantena. Che cosa senti di diverso rispetto a prima? Se possibile concentrati sugli odori della natura. Cerca di fare anche questo esercizio girando su te stesso, cambiando molto lentamente, più lentamente di una lumaca, il tuo punto di odorato. Non far scappare via quello che il tuo naso ha registrato, prendi nota e, se ti va e ti piace, puoi trasformare quanto hai annusato anche in colori e forme, o in musica.
5) Esercizio 5 - mentre fai questi esercizi puoi toccare l’aria con il tatto, non solo con le mani, ma con tutto il resto della pelle del tuo corpo (faccia, braccia, etc.)
Puoi fare questi esercizi in due modi (puoi provarli anche in tutti e due i modi) :
- scegliendo uno stesso punto di osservazione e ripetendo l’esercizio esattamente nello stesso punto, alla stessa ora e per almeno 3 giorni diversi
- camminando o muovendoti in un qualsiasi direzione, quando vuoi.
Dovresti fare in modo che il tuo punto di osservazione, ascolto, odorato, tatto riesca a rivolgersi anche al mondo “fuori casa”, per questo ti suggerivamo un balcone o una finestra come punti per svolgere gli esercizi.
In ogni caso prendi bene le tue precauzioni, limitando al massimo i rischi: assicurati che ci sia un adulto che bada a te per tutta la durata dell’esercizio, soprattutto se sei bendato per gli esercizi 3, 4 e 5.
Non potete usare video, video camere o altre tecnologie per svolgere gli esercizi 2, 3, 4 e 5. E’ invece consentito utilizzare apparecchiature che amplifichino i sensi, come telescopi, microscopi o altre “protesi” tecnologiche. E naturalmente potrai utilizzare le tecnologie di registrazione (videocamera, fotocamera, registratore audio) per catturare e spedirci gli eventuali disegni o musiche in cui avrai trasformato quanto visto con i tuoi occhi, ascoltato con le tue orecchie, annusato col tuo naso, toccato col tuo tatto.
E poi che devi fare?
Al termine di ogni esercizio, una volta che avrai memorizzato quello che i tuoi sensi ti hanno comunicato, scrivi un articolo in cui descrivi i frutti della tua osservazione (ancora meglio se sono diventati anche un disegno, un dipinto, una musica…) e inviali a [email protected]. Saremo ancora più contenti se da tutte le giornate trascorse a svolgere questo esperimenti trarrai delle considerazioni più generali su quello che sta succedendo oggi alla natura e alla tua città. Ma sempre a partire da una descrizione più fedele possibile di quanto i tuoi sensi ti hanno comunicato.
Se qualcosa non ti è chiaro o vuoi capirne di più puoi telefonare dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 al 3208251501 o al 3385021673, oppure scrivere a [email protected]
Infine, non dimenticare che il Barrito on line ha tante rubriche!!! Le tue osservazioni potrai trasformarle in barzellette, indovinelli, cruciverba, indicazioni di costruzioni e altre invenzioni….
Non perdere tempo! La nostra redazione ti aspetta!!!
Ma soprattutto… BUON DIVERTIMENTO!!!
Il Mammut e il suo Barrito