Io quando stavo in ospedale mi sentivo un gatto malato e solare. Una notte ho avuto gli sforzi di vomito. Ma mi divertivo perché avevo un amico che mi faceva compagnia, mi seguiva sempre e così mi ci abituai, diventammo amici, giocavamo sempre insieme e facevamo i compiti insieme e così grazie a lui non ero più sola finché ero stata in ospedale.